IL PROGETTO FRADELY E-COMMERCE APP

Cliente: Fradely E-commerce

Il Processo UX Completo:

Intervista agli steackholder, analisi del business goal.
Analisi dei competitor.
Definizione dei problemi.
User Research.
User Personas.
Customer Journey Map / User Flow.
Information Architectura.
Business Requirements Document.
Wireframing / Prototipi / User Interface / Mockup.
Test Finale.

Brief: Il cliente desiderava sviluppare un sito web “mobile friendly” e un’app e-commerce per il suo negozio di abbigliamento da donna, con l’obiettivo di vendere a clienti internazionali. Inizialmente, il sito e l’app avrebbero supportato solo l’inglese come lingua.

Cosa ho fatto? Ho progettato il sito web “mobile friendly” e l’app, seguendo un approccio basato sul design thinking, per soddisfare le esigenze del cliente. La prima fase è stata dedicata a comprendere appieno le aspettative del cliente per questo progetto. Ho condotto approfondite ricerche relative al processo di User Experience (UX) e all’e-commerce, mantenendo il cliente costantemente informato su ogni fase. La mia esperienza passata nell’e-commerce mi ha insegnato l’importanza di affrontare il problema dei “carrelli abbandonati”, pertanto ho posto una forte enfasi sull’usabilità al fine di minimizzare questa problematica. Solo dopo aver superato con successo l’approvazione finale, abbiamo dato il via al progetto. In questa case study, vi presenterò la storia del progetto relativa all’app.

UX / UI Designer, Interaction Designer e UX Researcher: Elif Salman

INIZIAMO CON IL PROGETTO!

1-Intervista agli steackholder, analisi del business goal

In collaborazione con il cliente, abbiamo esplorato gli obiettivi di business e definito cosa desidera ottenere per gli utenti. Abbiamo avuto discussioni approfondite sulla realizzazione di questi obiettivi e sulle eventuali preoccupazioni legate a un possibile insuccesso. Abbiamo chiaramente identificato il nostro target di riferimento. In questa fase, ho lavorato con la massima trasparenza per garantire una comprensione completa circa la fattibilità degli obiettivi proposti. Alla fine, abbiamo stabilito i tempi e il budget necessari per portare a termine i progetti. Il cliente mira a raggiungere massime vendite, ed è in questo contesto che entra in gioco la mia conoscenza del Digital Marketing. Ho pianificato strategie mirate per il target di riferimento, ottimizzato i funnel di conversione, implementato call-to-action efficaci e ridotto il tasso di carrelli abbandonati.

2-Analisi dei competitor (Benchmark)

Dobbiamo vedere cosa hanno fatto i competitor. Ho analizzato molti e-commerce simili, esaminando sia gli aspetti positivi che negativi. Per ora presento soltanto un esempio relativo a due competitor. Entrambi i competitor hanno un sito web responsive e hanno anche un’app come il nostro progetto.

3-Definizione dei problemi:

Una volta conosciamo il nostro target di riferimento e il loro obiettivo, è arrivato il momento di trovare soluzioni per i problemi reali. Il target sono le donne tra 16-50+ anni.

Problema 1: L’utente cerca un’app per acquistare vestiti perché non ha tempo per andare in un negozio fisico.

L’obiettivo 1: L’app deve essere semplice per tutti gli utenti, con pochi passi deve raggiungere i suoi obiettivi, non deve abbandonare il carello, il processo di pagamento deve essere chiaro e semplice.

Problema 2: L’utente sta cercando un sito Web per acquistare vestiti ma il processo di rimborso e spedizione non è molto chiaro.

L’obiettivo 2: Il sito web deve consentire all’utente di avere informazioni chiare per il processo di spedizione ed eventuale rimborso prima dell’acquisto.

4-User Research:

Abbiamo fatto un sondaggio e intervista con il fine di capire meglio l’opinione degli utenti e il pain point per centrare l’obiettivo. Qui cerchiamo di capire se le soluzioni ipotizzate sono valide. Il sondaggio e l’intervista sono stati realizzati sia in inglese che in italiano. Per questo progetto facciamo le ricerche sia qualitativa che quantitativa.

5-User Personas:

Nel mondo del UX design , l’utente viene sempre al primo posto. Ma per mettere al primo posto le esigenze degli utenti, dobbiamo sapere di chi stiamo parlando. Dobbiamo costruire un identikit degli utenti ideali. Gli elementi che ho utilizzato per User Personas sono:

Nome
Foto
Breve bio
Età e professione
Obiettivi
Bisogni e delusioni

In questa fase ci concentriamo nuovamente sulle definizioni dei problemi. Qui abbiamo creato anche una Empathy Map (Mappa dell’empatia), valutiamo ciò che l’utente dice, fa, pensa e sente . Presenterò due esempi di Jennifer e Francesca.

6-Customer Journey Map / User Flow:

Ho studiato tutte le possibili azioni che gli utenti potranno compiere per l’acquisto del prodotto. Parliamo delle azioni, dei pensieri, dei sentimenti e delle opportunità di migliorare per l’utente durante il suo percorso, dalla scelta all’acquisto del prodotto individuato. Qui parliamo dell’esempio di Jennifer.

7-Information Architectura

Ho disegnato tutta l’alberatura del prodotto.

8-Business Requirements Document:

Questo fase è fondamentale. Ho presentato al cliente una tabella di competitor, le user story, i flussi, alcune ispirazioni visive come un prototipo base. Dobbiamo comunicare al cliente gli output in maniera chiara.

9-Wireframing / Prototipi / User Interface / Mockup.

In prima battuta ho progettato le schermate senza la grafica, ho creato il Prototipo e ho condotto un test con 7 utenti target. Dopo il test sono state apportate alcune modifiche al progetto. Una volta che anche il cliente era d’accordo sul progetto abbiamo creato il mockup.

10-Test Finale:

Ho progettato un ultimo Mockup con Figma per testare la versione finale con gli utenti. Una volta che il progetto ha superato tutti i test, finalmente possiamo lanciare il nostro prodotto!!! Il progetto è stato un grande successo.